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Villa Pischel e il suo parco a Serrada di Folgaria

Tra la fine dell'Ottocento e l’inizio del Novecento il turismo mosse i primi decisi passi anche nella zona di Folgaria. Data la vicinanza a Rovereto e alla valle dell’Adige, qui il fenomeno della vacanza alpestre d’elite fu anticipato da alcune famiglie di origine nobile o borghese che abitudinariamente usavano trascorrere l’estate nelle loro case di montagna. Costruita tra il 1855 e il 1865, da Antonio Pischel per la sua villeggiatura, villa Pischel a Serrada è uno dei primissimi esempi di questa tipologia di edificio in tutta la zona. È nota per essere stata, nel periodo antecedente la Prima guerra mondiale, la «fucina» del socialismo trentino avendo avuto come ospiti illustri Cesare Battisti, Elia Musatti (padre del celebre psicoanalista Cesare) e Benito Mussolini e altri personaggi del socialismo nazionale e internazionale. Immersa nell'ampio parco, in gran parte delimitato da severe lastre di pietra bianca locale, Villa Pischel è introdotta al pubblico di Palazzi aperti dal professore e archietetto Francesco Collotti, comproprietario, che condurrà prima alla scoperta del parco, dell'architettura dell'edificio e di alcuni locali della villa.

Data e orario: sabato 1° ottobre alle ore 10.00
Luogo di ritrovo: Piazza Santa Cristina - davanti alla chiesa parrocchiale
Cosa puoi visitare: Il parco e la villa
Contatti: Biblioteca di Folgaria 0464 721673 - folgaria@biblio.tn.it
Info e prenotazioni: Biblioteca di Folgaria 0464 721673 - folgaria@biblio.tn.it
Note: L'attività è solo su prenotazione